Lo scorso 28 settembre, in occasione della giornata degli anziani, l’associazione Asta, Associazione Salute e Tutela degli Animali, ha presentato il suo progetto Dopo di Me in Campidoglio, iniziativa legata alla tutela degli anziani e dei loro animali. La presentazione ha riscosso un grande successo tra i partecipanti, ma i più entusiasti erano forse i rappresentanti di Roma Capitale, Daniele Diaco, presidente della Commissione IV Ambiente di Roma Capitale, e Simona Donati, consigliera della Commissione V – Politiche Sociali e della Salute di Roma Capitale.
Abbiamo voluto chiedere al presidente Diaco le prime impressioni riguardo il progetto e quali sono le loro intenzioni per il prossimo futuro.
È stato quello di organizzare subito una conferenza con Susanna Celsi, la presidente Asta, in Campidoglio proprio per cercare di farlo ascoltare a più persone possibili, di sensibilizzare innanzitutto gli amanti degli animali e poi anche chi cura gli anziani e si occupa della terza età. L’obiettivo primo è quello di renderlo concreto e tangibile e fattibile con gli uffici dell’amministrazione. Quindi il prossimo passo sarà quello di organizzare un’ interlocuzione con gli uffici, insieme alla Commissione Politiche Sociali, per attivare tutte le azioni e gli strumenti utili affinché possa concretizzarsi, anche attraverso un progetto pilota, prendendo un centro anziani di riferimento e provvedendo a svilupparlo in quel contesto e in quella situazione.
Possiamo fare un protocollo d’intesa con un centro anziani e l’associazione Asta per poter delineare quello che è il progetto e poterlo sperimentare all’interno della struttura di accoglienza, dove anche il direttore avrà un ruolo importante, perché coordinerà con l’associazione questo bellissimo progetto che a Roma non si è mai visto. È la prima volta che parliamo di un’azione mirata a sostegno degli anziani e dei loro animali. È un progetto innovativo, che guarda avanti e che sostiene chi oggi ha bisogno di aiuto.
A Roma mai. Nel regolamento dei centri anziani non era neanche consentito l’accesso agli animali, quindi un tempo non sarebbe stato neanche possibile svilupparlo. Con la volontà e l’impegno dei miei colleghi, prima fra tutti la consigliera Donati che si sta occupando proprio di questo tema, è stato modificato il regolamento dei centri anziani per consentire l’accesso agli animali. Ciò permetterà di svilupparlo, quindi da parte nostra c’è anche un intento politico perché ciò possa realizzarsi. Occorrerà sensibilizzare l’amministrazione e avere un supporto tecnico per poter dargli vita e renderlo concreto.
Roma ha un’amministrazione sensibile al tema degli animali, lo abbiamo dimostrato in tanti modi, quindi l’interesse c’è. Di certo occorre sensibilizzare la cittadinanza e i centri anziani, alcuni dei quali, ancora oggi, vivono in un contesto e un’ideologia un po’ legato al passato. Noi vogliamo proprio creare innovazione con dei progetti che guardano avanti, con la possibilità di instaurare nella mentalità dell’anziano una visione differente dell’animale, che oggi può dare un supporto importantissimo da tanti punti di vista. Alla luce di ciò, Dopo di Me è un progetto che deve essere abbracciato e assolutamente portato avanti.