Arriva il caldo. Ecco i primi consigli dell’estate

Con l’arrivo del caldo il comportamento dei nostri animali si modifica e così anche il nostro. Le abitudini cambiano ed è bene prendere alcune precauzioni.
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Finalmente iniziano le belle giornate, ma con la luce fino alle ore tarde e la fine delle piogge, arriva anche il gran caldo. In questo periodo le abitudini di cani e gatti cambiano un po’, potrebbero avere meno appetito ed essere più fiacchi e muoversi meno, cercando il riparo in luoghi freschi e ombreggiati. Il contatto col pavimento freddo è una delle cose che i nostri animali preferiscono per rinfrescarsi un po’, lasceranno da parte copertine e cuccette e si sdraieranno probabilmente sotto il letto o nel bagno, che sono solitamente i luoghi più freschi della casa. Qualcuno scava anche nella terra umida e ci si sdraia dentro, niente di più refrigerante! Non mancano gli animali che, nonostante il caldo, si sdraiano al sole. Niente paura, i raggi UV sono un’ottima fonte di vitamina D utile per rafforzare le ossa.

Passeggiate più fresche

Nella stagione calda non dobbiamo di certo rinunciare alle passeggiate con Fido, ma adattarle al periodo sicuramente sì. Evitiamo le ore centrali della giornata e preferiamo piccole passeggiate a lunghi tratti a piedi. Se usciamo nelle ore serali, aggiungiamo all’antiparassitario una lozione naturale da frizionare sul loro manto che possa scoraggiare le zanzare, come olio di neem o citronella per esempio. Prestiamo molta attenzione ai soggetti anziani e/o con problemi cardiaci o respiratori, e ai soggetti brachicefali (col muso schiacciato) che hanno sicuramente una minore capacità respiratoria rispetto ad altri. Non sottovalutiamo momenti in cui il cane appare molto accaldato perché questo è il periodo in cui il colpo di calore è sempre in agguato. Nelle giornate molto calde bagniamo frequentemente la testa e le zampe, aiuteremo Fido a mantenere una temperatura corporea nella norma.

Attenzione al forasacco

Un’altra insidia della bella stagione è il forasacco, presente ormai anche in città non solo in campagna. Al rientro dalla passeggiata, facciamo un’ispezione su tutto il corpo del nostro cane, in particolare controlliamo gli spazi interdigitali delle zampe, le orecchie, l’inguine e le ascelle. Il forasacco può anche penetrare attraverso la cute integra e creare diversi problemi. Un campanello d’allarme più immediato può essere il continuo starnutire dell’animale, accompagnato da fuoriuscita di sangue dal naso, o lo scuotere la testa con una particolare postura dell’orecchio interessato. In tal caso la cosa migliore è portare il cane dal veterinario più vicino che provvederà a un’ispezione più approfondita e a un’eventuale estrazione del forasacco.

Il mare non è per tutti

Se per noi il mare o il lago può essere rilassante, per i nostri animali a volte è un vero e proprio incubo. E non solo per loro. Ci sono cani che amano sdraiarsi sotto l’ombrellone e sonnecchiare in compagnia senza tanta fatica, ma ci sono anche cani che fermi all’ombra non ci sanno proprio stare. Ed ecco che inizia lo stress per l’animale, il proprietario e i vicini di ombrellone. Valutiamo, quindi, se in questo caso non sia meglio lasciare Fido al fresco a casa, con tutti i suoi comfort, e goderci noi, invece, il nostro momento di relax tanto atteso. “Condividere” è sì la parola d’ordine, ma non proprio sempre!

Foto di copertina @New Africa/Shutterstock