Anche quest’anno è in corso a BolognaFiere la più grande fiera del pet organizzata con il patrocinio di Assalco (Associazione Nazionale tra le Imprese per l’Alimentazione e la Cura degli Animali da Compagnia) e di Anmvi (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani). Un mercato internazionale che vede ben 757 espositori provenienti da 45 Paesi, con focus di approfondimento sui mercati e sulle opportunità di business per gli USA, il Canada, la Russia, gli UK, la Cina, l’India e la Repubblica Ceca. Ampio spazio è riservato alle novità, dove il 40% è dedicato all’alimentazione con formule sempre più studiate per le esigenze nutrizionali degli animali. La maggior parte dei nuovi prodotti riguarda i cani, seguiti da gatti e pesci, protagonisti anch’essi dalla scorsa edizione grazie all’iniziativa Aqua Project, pensata per dare ancora più rilievo all’industria del settore acquariofilo: le più moderne tecnologie applicate agli acquari dotati ormai di grande versatilità.
A Zoomark International le aziende presentano i loro prodotti: il design si fa più sofisticato e i materiali più ricercati; la tecnologia è ormai al servizio di proprietari e animali per offrire massimo comfort e protezione; nella cura dell’animale si affacciano i primi prodotti a base di CBD e si prediligono formule delicate, approccio omeopatico e ayurvedico. In generale si nota una sempre maggiore sensibilità verso prodotti e materie prime biologiche, cicli produttivi sostenibili, packaging riciclabili.
“Anche per il 2018 è proseguito il trend positivo del mercato italiano”, ha commentato Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco. “Il segmento principale, quello dei prodotti per l’alimentazione di cani e gatti, ha sviluppato in Italia un giro d’affari superiore ai 2 miliardi di euro con un incremento del fatturato del +1,5% rispetto allo scorso anno e con un tasso di sviluppo superiore a quello del largo consumo confezionato, che nel 2018 è stato pari a +0,1%. Il segmento degli alimenti per gatto, composto da prodotti secchi, umidi e snack, rappresenta il 52,3% del totale mercato e vale 1.089 milioni di euro, mentre quelli per cane valgono quasi 993 milioni di euro. Dando uno sguardo al carrello, notiamo che l’acquirente si orienta sempre più verso prodotti premium e formati più piccoli. In GDO, gli accessori primari per la cura e la gestione quotidiana (quali prodotti per l’igiene, giochi, guinzagli, cucce, voliere, acquari), muovono un volume di affari di 71,3 milioni di euro. Un’ampia disamina di tutti i dati del mercato è disponibile nel Rapporto annuale Assalco-Zoomark.”
Presentato in occasione dell’inaugurazione di Zoomark International 2019, che sarà ospitato a BolognaFiere fino al 9 maggio, la XII edizione del Rapporto Assalco – Zoomark ha fatto emergere le sue cifre: “Più di 60 milioni di animali d’affezione in Italia. Circa 30 milioni di pesci, 12,8 milioni di uccelli, 7,3 milioni di gatti, 7 milioni di cani, 1,8 milioni di piccoli mammiferi, 1,3 milioni di rettili e un mercato che vale oltre 2 miliardi di euro”.