Salve,
sono Elena e ho un gatto di nome Cheri, europeo a pelo lungo di 6 anni. Da qualche tempo ho notato che ha spesso le gengive arrossate e volevo qualche consiglio su cosa potrei fare a riguardo, come potrei alleviare o curare questo tipo di fastidio e se esiste un qualche tipo di regime alimentare indicato per questi casi.
Grazie in anticipo!
Gent.le Elena,
le gengiviti, stomatiti e parodontiti sono tra i problemi di più frequente riscontro nel gatto. Le cause possono essere locali (placca e tartaro) e sistemiche (es. patologie renali, FIV/FELV). I sintomi di queste patologie sono generalmente alitosi, ipersalivazione, difficoltà ad alimentarsi fino alla caduta dei denti. Le lesioni che si riscontrano sono generalmente l’arrossamento gengivale e la presenza di erosioni o ulcerazioni.
Spesso la causa è da ricercarsi in una intolleranza alimentare, pertanto utilizzare una dieta ipoallergenica è il primo passo da eseguire. Segue poi uno studio approfondito da parte del suo veterinario per escludere patologie più serie, quali: FIV, FelV, infezioni virali da Herpesvirus o Calicivirus, studio radiografico per controllare le radici dei denti ed eventualmente l’esame bioptico per escludere forme neoplastiche o di ipersensibilità, come il complesso del granuloma eosinofilico del gatto. Generalmente, l’estrazione completa di tutti i denti è quasi sempre l’unica opzione realmente risolutiva. Nell’attesa di una visita approfondita, può iniziare a utilizzare un alimento umido ipoallergenico e cambiare le ciotole in plastica (poco igieniche) a favore di quelle in metallo o ceramica.
Marianna Filareto, Medico Veterinario in Roma
Specializzata in Malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria
È possibile fissare una visita con la dott.ssa Filareto chiamando lo 068182106.
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