Gli animali domestici sono parte integrante della famiglia e contribuiscono al benessere dei suoi membri. Da questa considerazione devono essere partiti i dirigenti del Gruppo Lavazza nell’approvare il nuovo Contratto Integrativo per i lavoratori del Centro Direzionale. Nell’accordo, sono previste fino a quattro ore annuali per la cura e l’assistenza veterinaria dei propri animali domestici.
Il benessere delle persone in primo piano
Il nuovo accordo avrà efficacia per il triennio 2023-2025 e riguarda circa 1.000 dipendenti impiegati negli uffici di ‘Nuvola’ a Torino e nel centro di Settimo Torinese. Enrico Contini, Chief Human Resources Officer del Gruppo Lavazza, commenta così il Contratto Integrativo che siglato dalla società con la Rappresentanza Sindacale Unitaria del Centro Direzionale e le Organizzazioni Sindacali Territoriali:
Questo nuovo contratto integrativo che prosegue il percorso intrapreso negli anni scorsi, in ogni sua parte, sia economica che normativa, conferma l’attenzione del Gruppo Lavazza per i propri collaboratori. Il nostro obiettivo principale è continuare a investire nella costruzione di un ambiente di lavoro premiante, inclusivo e flessibile.
E continua:
Le innovazioni si aggiungono a un sistema di welfare aziendale già consistente, consolidano i punti ormai fermi del nostro contratto e investono ulteriormente in altri come, ad esempio, le coperture sanitarie integrative perché crediamo fermamente che il capitale umano sia la risorsa primaria per un percorso di sviluppo sostenibile e di lungo termine per un Gruppo che sta diventando sempre più globale.
Oltre ai dieci giorni già previsti per legge, l’azienda concederà ulteriori cinque giorni di congedo di paternità obbligatoria, interamente retribuiti. I lavoratori Lavazza possono già richiedere l’accesso al part-time fino al compimento del terzo anno di vita del figlio.
Smart working e bonus contro il caro vita
Già nel 2018 l’azienda aveva introdotto lo smart working, nell’ottica di integrazione delle esigenze di vita privata e vita lavorativa. Uno strumento che si è rivelato ancora più efficace nel periodo della pandemia. L’accordo estende la possibilità di svolgere la propria attività lavorativa da remoto fino a dieci giornate lavorative mensili.
I lavoratori beneficeranno, inoltre, anche dell’uscita anticipata il venerdì per un periodo di quindici settimane e di permessi specifici retribuiti per effettuare visite mediche. Saranno messe a disposizione ulteriori sedici ore per attività di caregiving, nel caso in cui si debbano accompagnare familiari a visite mediche.
Ben quattro ore annuali saranno invece a disposizione dei proprietari di animali domestici per la cura e l’assistenza veterinaria del proprio pet. Questo passaggio segna un grande passo avanti dell’azienda, che riconosce agli animali un ruolo fondamentale per il benessere degli individui.
Entro il prossimo 12 gennaio, Lavazza concederà un bonus una tantum del valore di 700 euro in forma di buoni acquisto, bonus carburante e rimborso delle utenze domestiche, totalmente detassati.
Oltre ai premi annuali già previsti, l’azienda ha deciso di erogare al personale di tutti gli stabilimenti produttivi italiani e alle risorse della forza vendita un bonus di 300 euro netti per affrontare i rincari degli ultimi mesi.
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