A sperimentarlo è stata l’azienda svizzera HypoPet che ha pubblicato i risultati dei primi test sui gatti sul Journal of Allergy and Clinical Immunology. Il vaccino è stato somministrato direttamente agli animali e la sua efficacia del vaccino è stata testata su 54 gatti che non hanno mostrato effetti collaterali e in cui la produzione dell’allergene si è ridotta notevolmente. A causare l’allergia è una proteina che si trova nel pelo degli animali, Fel d 1, più precisamente nella saliva che i gatti depositano sul pelo durante il self grooming.
“I nostri dati mostrano che il vaccino HypoCat produce alti livelli di questi anticorpi nei gatti e che questi possono legare e neutralizzare l’allergene prodotto dagli animali. Stiamo procedendo con gli studi di registrazione e con le discussioni con i regolatori europei e statunitensi con la speranza di portare questo prodotto così necessario sul mercato” – ha spiegato Gary Jennings, Amministratore Delegato dell’azienda.
Al momento non esistono trattamenti altrettanto validi che possano contrastare questa allergia, che registra il doppio dei casi rispetto l’allergia al pelo del cane. Dobbiamo attendere, dunque, che la ricerca vada avanti e capire se il vaccino possa essere davvero una buona alternativa, soprattutto per l’animale, a quanti lamentano di non poter possedere un gatto a causa dell’allergia al pelo.
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